Anonymous cessa gli attacchi, Sony ammette il problema

Da Console Tribe

"Sulla scia della dichiarazione di guerra del gruppo di hacker di Internet, noto come Anonymous, Sony ammette che loro potrebbero essere la causa dei recenti malfunzionamenti dei servizi online della compagnia, proprio mentre il gruppo di hacktivisti (hacker - attivisti) annuncia che torneranno presto alla carica con nuovi attacchi.

Stiamo attualmente indagando, considerando la possibilità di essere stati presi di mira da un gruppo esterno.

Se questo [il down del PSN] fosse effettivamente legato a tale atto, vogliamo ringraziare ancora una volta ancora i consumatori che sono quelli che hanno sofferto maggiormente per l'attacco a seguito dell'interruzione del servizio. I nostri ingegneri sono al lavoro per ristabilire e mantenere i servizi, ed apprezziamo il continuo supporto dei nostri consumatori.
Queste le parole di un portavoce della compagnia a Gamespot. Va anche ricordato che Sony aveva inizialmente giustificato i problemi del PSN con un intervento di manutenzione straordinario, celando la vera causa del problema.
In frattempro Anonymous ha deciso di non perpetrare ulteriori attacchi DDOS sui server Sony:

Siamo giunti alla conclusione che prendere di mira il PSN non è una buona idea. Per questo abbiamo temporaneamente sospeso le nostre azioni, fino a trovare un metodo che non colpisca duramente i clienti Sony, cosa che è lungi dai propositi delle nostre azioni. Se abbiamo creato inconvenienti per gli utenti, vi preghiamo di sapere che questo non è il nostro obiettivo.
Anonymous è stato criticato dalla stampa per le sue operazioni anti-Sony, dopo la comunicazione di attacchi che avrebbero preso di mira le famiglie di membri dello staff Sony. Anonymous ha ripetutamente risposto per chiarire che non è quello l'intento dell'organizzazione, e che i comportamenti di singoli membri o di cellule dell'organizzazione non possono essere prese come indicative della volontà comune del gruppo (hive o alveare, come lo definiscono loro).
Sony ha dichiarato di aver ingaggiato i servizi anti DDOS dell'azienda Prolexic per contrastare le attività di Anonymous, sebbene questo non sia stato confermato da un rappresentante ufficiale.
Ricordiamo che la rabbia di Anonymous contro Sony è originata dalle azioni legali che la compagnia ha intrapreso contro gli hacker GeoHot e Graf_Chokolo, considerati la causa della proliferazione dei custom firmware su PlayStation 3, da cui la diffusione della pirateria sulla console next gen.
Stay tuned!"

Meno male, ogni 2 x 3 era down il PSN. Anche se nn condivido le azioni hacker, mi sembrano un gruppo serio questi Anonymous.

I problemi al PSN li abbiamo visti tutti quindi o questa è una verità o una grande bufala inventata da Sony per chissà quale scopo pubblicitario. Fatto sta che se veramente fosse vero, la Anonymous, invece di fare attacchi di questo tipo (rendere difficile l'utilizzo del PSN) potrebbe fare qualcosa tipo sbloccare gli accessi a pagamento per il PSN Plus per es. e renderlo gratuito agli utenti, allora si che Sony ne subirebbe.

quoto nico

sai che bello per un po tutti giochi gratis muhahahah XD

Nn sarebbe male xD

Eh si perchè se tanto vieti l'accesso ad un utente ci riprova la volta dopo non è che butta la play! Se invece rendi gratis dei giochi per il download allora si che fai danni alla Sony. C'è nessuno che mi paga per queste mie dritte? LOL

Prova a sentire quelli della Anonymous e vedi ke ti dicono

Salve signori. Sono un membro passivo, diciamo cosi', degli anonymous. Innanzi tutto, volevo confermare che siamo noi i responsabili dell'attacco. Un attacco NON random, ma per un motivo.
La sony ha abusato della legge per far rinchiudere un nostro caro amico, GeoHot, che non ha fatto altro che essere intelligente. Infatti, non aveva fatto nulla di illegale, oltre a quello di fare del JailBreak sulla SUA ps3, non collegata a PSN, per dopo postare i risultati sul suo sito. Non ha per nulla danneggiato la sony.
Inoltre, è sbagliato chiamare "quelli della Anonymous". Non siamo una setta o un credo politico. Siamo persone, persone che vogliono libertà di informazione. Un attacco DDoS sui server PSN non è diverso da una protesta in strada.
Non siamo cracker criminali, siamo persone normali. INDIGNATE persone normali.

Questa è la nostra dichiarazione fatta alla Sony
http://anonyops.com/images/opsony.png

Questo, spiega cosa sono gli Anonymous.
www.youtube.com/watch?v=x0WCLKzDFpI

Questo è il nostro punto di vista.
Naturalmente, sono disponibile per qualsiasi informazione, e chiedo di mantenere un tono civile. Non sono nè un portavoce, nè un founder, nè un hacker.
Il nostro obbiettivo principale è la libertà di parola e la priorità assoluta nell'informazione, e io vi sto offrendo le mie.
Rispondete a questo post, lo controllerò giornalmente.

Straquoto Nico

Scusami una cosa, ammesso che tu sia veramente "degli" Anonymous (poi capirai il xkè del mio dubbio dalle domande chi ti farò), che io sappia (a meno che mi sia sfuggito qualcosa) il vostro amico GeoHot nn è affatto rinchiuso, ma la causa si è conclusa con solamente una diffida a GeoHot dal comprare ed utilizzare qualsiasi prodotto Sony. Dopo questo "avevate" dichiarato che vi dispiaceva di aver recato danno ai consumatori e che nn era vostra intenzione rifare una cosa del genere, così cercando un modo diverso per "attaccare" Sony. Dopo queste dichiarazioni "siete" passati da rendere inaccessibile il PSN per poche ore ad addirittura 4 giorni, alla faccia di nn danneggiare il consumatore.
Ma il dubbio più grosso è: che ci fa un mebro "degli" Anonymous su un piccolo forum di un clan Italiano di PS3? Io avrei usato altri mezzi per diffondere un'eventuale rivendicazione poi nn sò.....

troppe domande....mi scoppia la testaaaaaaaa

Oh no, non ti sei perso niente, scusami tanto, mio errore. Alle 6 di mattina non si è molto lucidi

Prima di tutto, smentisco ciò che hai detto sul non rifare una cosa del genere. Abbiamo sfermato l'attacco per un semplice motivo: il caso era stato chiuso.
Ma subito dopo, veniamo a conoscenza che la Sony ha tracciato tutti gli IP che hanno visitato il sito di GeoHot per effettuare ban e censure.
E' davvero una cosa scandalosa questa, una censura di informazioni epocale.
Risultato? Altri attacchi da parte degli Anonymous.
Cosa vogliamo concludere?

"That every one who have visted GeoHotz site will not be banned(there ip adress)
We want that the flow of information is free
And that GeoHotz won't be banned."

Riguardo l'ultimo punto, beh, non sto facendo propaganda. Ricercavo su google la dichiarazione che ha fatto sony nei confronti di ciò che sta succedendo, e sono incappato in questo thread... e mi sono sentito obbligato a chiarire alcune questioni. Inoltre, gli Anonymous non sono un fenomeno "inglese" o "americano". Gli anonymous sono un fenomeno mondiale. Chiunque può essere anonymous. E non ci vedo nulla di male nel postare su "piccoli forum italianI".
Siete anche voi persone, o sbaglio?

PS: Io ho una playstation 3 regolarmente attivata su PSN, ma potrei benissimo starci fuori da questa situazione, dato che il mio IP era cammuffato quando sono entrato nel sito di GeoHotz. E naturalmente, anche io non ho PSN attivo. Ma penso che sia per una giusta causa.

Oh, inoltre vorrei chiarire un'ultima questione:
il playstation store non sarà crackato per far in modo che tutto diventi gratis. Il motivo? Si vocifera che una cosa del genere potrebbe provocare altri "perseguitamenti" nei confronti degli user di PSN.
Sentitevi liberi di chiedere altro.

Ma cosa vai dicendo: se la risorsa diventa accessibile e io la scarico devo essere poi perseguitato da Sony perchè il loro sistema è stato violato? Ma non diciamo sciocchezze!

E poi c'è poco da essere fieri di essere un Anonymous, ecco alcune citazioni da Wikipedia (http://it.wikipedia.org/wiki/Anonymous)

Associazione anti-imprecazioni
Nel gennaio 2009 i membri di Anonymous hanno bersagliato l'adolescente californiano McKay Hatch che gestisce l'associazione anti-imprecazioni, un sito web contro il turpiloquio. Quando l'indirizzo di casa, il numero di telefono e altre informazioni personali sono trapelate online, la sua famiglia ha ricevuto numerose lettere d'odio, telefonate oscene e anche false consegne di pizza e pornografia.

Il giorno del porno di YouTube
Il 20 maggio 2009 dei membri di Anonymous hanno caricato su YouTube numerosi video porno. Molti di questi video venivano spacciati per video per bambini o per le famiglie con tag come “jonas brothers”. YouTube ha poi rimosso tutti i video caricati. La BBC ha contattato uno di coloro che ha caricato un video che ha affermato che era un “attacco di 4chan” organizzato per via della rimozione di un video musicale da YouTube. Il notiziario della BBC ha riportato che una vittima ha pubblicato un commento dicendo: “Ho 12 anni, che cos'è questo?” che è divenuto un fenomeno Internet.

AVETE CARICATO VIDEO PORNO SU YOU TUBE CON TAG PER BAMBINI PER LA RIMOZIONE DI UN VIDEO MUSICALE???

@NIO72
Tutto ciò che non inizi per "operazione" o "progetto" non fà parte del nostro operato. I due episodi che hai citato, più l'attacco al sito dei sostenitori per i malati di epilessia sono operato degli Anonymous di 4chan. Certamente, non posso confermare che NESSUNO di noi abbia partecipato a quegli attacchi, in quanto la maggior parte di noi si è conosciuta tramite 4chan.
La sezione di 4chan (che non posso nominare per il regolamento di internet) che ha effettuato questi attacchi non ha obbiettivi, fà quello che fà "For the lulz".

Una cosa che fanno ogni giorno, ad esempio, e quella di andare in un negozio di new york a rovesciare per terra un espositore di cartoline. (Fanno ciò perchè c'è una telecamera pubblica che riprende il tutto 24h su 24h, quindi in diretta streaming, per far "lollare" la gente di 4chan)
C'è una bella differenza fra questi due tipi di anonymous. (Li' sono riconosciuti come anonymous perchè non inserendo il nome, l'imageboard mette automaticamente quel nome)

Il nostro motto:
We are Anonymous.
We do not forgive.
We do not forget.
Expect us.

Il loro motto:
We do not spell
we do not count
post your tits or
get the fuck out

Come noterai, c'è una bella differenza.

TL;DR: Non siamo collegati (seppur non possa confermare questa informazione) a quel tipo di attacchi.

Pur quanto la mia diffidenza sia alta sul fatto che tu possa essere chi dici, credo che capirai che al giorno d'oggi è facile spacciarsi per chiunque, ma in ogni caso sembri una persona molto intelligente, ben educata e anche ben informata sui fatti, ma alcune cose nn mi tornano. Io nn conosco tutta la vostra storia e baso le mie idee sulle notizie circolate in rete nelle ultime settimane.
Detto questo, e tralasciando il fatto che nn avreste più attaccato sony (sbaglio mio), vorrei porti 2 domande:
1_xkè quando sembrava conclusa la vicenda GeoHot, avevate dichiarato di essere dispiaciuti di aver leso i consumatori e quindi avreste cercato un modo diverso per portare avanti la vostra "battaglia", avete (secondo quello che dici tu...vedi poi domanda 2) continuato portando addirittura un "attacco" più efficace lasciando noi consumatori senza poter accedere al PSN da ormai 4 giorni?
2_come spieghi il fatto che tu abbia rivendicato l'attaco di quest'ultimi giorni come vostra azione e nn di altri, quando è appena stata pubblicata l'ennesima smentita da parte di Anonymous riguardo alle accuse di aver attaccato il PSN? (questo è il video: )